Chi siamo
Oggi le conquiste della medicina e della sanità hanno portato l’attesa di vita alla nascita dai 47 anni del 1900 ai quasi 80 del 2000. Nonostante questo sopravvivono notevoli differenze tra la popolazione in termini di qualità della vita, di distribuzione del livello di salute, di accesso ai servizi sanitari e di assistenza ricevuta. Differenze ancora più stridenti si ritrovano tra mondo occidentale e terzo mondo. Anche queste ultime differenze sono solo apparentemente distanti dal nostro mondo, in realtà ci riguardano da vicino a causa degli intensi flussi migratori. A tutto ciò si sommano i problemi di sempre, relativi allo studio e al controllo della contaminazione ambientale (acque, alimenti, aria atmosferica, aria indoor, ambiente di lavoro); alla lotta contro i vecchi e i nuovi agenti infettivi; al controllo delle conseguenze sociali e sanitarie delle patologie cronico-degenerative; alle nuove modalità di produzione e di utilizzo degli alimenti, all’esigenza di affrontare la sfida di nuove modalità di organizzazione e gestione dei servizi sanitari, contemperando i limiti di bilancio con la necessità di garantire efficienza, efficacia ed equità degli interventi di tutela e di prevenzione. L’obiettivo principale del Dipartimento è quello di offrire al mondo accademico e alla società civile una risposta a tali problemi e un centro di studio e controllo di tutti i fattori che possono influiresullo stato di salute individuale e collettivo della popolazione. Per raggiungere questo obiettivo è necessario un apporto di conoscenze derivanti da competenze professionali e specialistiche diverse, meglio se sviluppate e operanti secondo modalità di integrazione multidisciplinare. Il Dipartimento di Scienze di Sanità Pubblica “G. Sanarelli” è, quindi, uno strumento che riunisce le attività di ricerca e didattico-formative legate all’epidemiologia, alla prevenzione, alla programmazione e organizzazione dei servizi sanitari e all’educazione sanitaria e quelle di diagnosi di laboratorio delle malattie di origine microbica e parassitaria.