Parassitologia
La ricerca della Sezione di Parassitologia è finalizzata allo studio e alla prevenzione delle malattie da protozoi, elminti e artropodi. Le competenze di base riguardano i sistemi di identificazione dei parassiti e dei loro vettori, la patogenesi delle antropo- e zoo-parassitosi, lepidemiologia classica e molecolare, il monitoraggio e il controllo di vettori di interesse sanitario. Le nuove tecniche di indagine e i risultati della ricerca sono trasferiti ai servizi diagnostici e alla didattica. Ricerche di eccellenza sono svolte nei campi della malariologia e dei parassiti di organismi acquatici. Di particolare rilevanza sono le ricerche svolte nei seguenti settori:
1. Epidemiologia della malaria;
2. Immunogenetica della suscettibilità/resistenza alle malattie parassitarie;
3. Entomologia sanitaria con particolare riferimento ai vettori di parassitosi (incluse le zoonosi);
4. Sviluppo di test immunologici e molecolari per la diagnosi delle parassitosi;
5. Caratterizzazione molecolare ed epidemiologia delle zoonosi di origine alimentare;
6. Epidemiologia e controllo delle parassitosi nosocomiali;
7. Genomica e proteomica delle interazioni ospite/parassita;
8. Genomica e proteomica dei vettori di parassitosi.
Il corpo docente della Sezione è costituito da n. 9 docenti (1 Professore Ordinario, 3 Professori Associati (di cui 2 abilitati alla I fascia del SSD VET/06), 4 Ricercatori (di cui 1 abilitato alla I e II fascia del SSD VET/06; 1 abilitato alla II Fascia del SSD VET/06; 1 abilitato alla II fascia del SSD BIO/11) e 2 Ricercatori a t.d. (1 abilitato alla II fascia nel SSD VET/06). Otto docenti afferiscono al Settore scientifico-disciplinare VET/06 (Parassitologia e Malattie Parassitarie degli Animali) e 1 docente al Settore scientifico-disciplinare BIO/11 (Biologia Molecolare). Sono inoltre presenti 5 assegnisti di ricerca di cui 3 in possesso della abilitazione alla II fascia per il settore scientifico-disciplinare VET/06.
Nel quinquennio 2010-2014 la Sezione ha prodotto 120 pubblicazioni in extenso (95% su riviste impattate) per un Impact Factor totale di 493,89 (range 0.67 40.8) e un Impact Factor medio di 4,33. Nel 20% di queste pubblicazioni il primo o ultimo autore è stato un ricercatore (docente o assegnista) under-40. Nello stesso quinquennio 2010-2014 la Sezione ha ottenuto finanziamenti (Unione Europea, MIUR, MAE-CI, Ministero della Difesa, Ministero della Salute, MIPAF, PNRA-CNR, Ateneo, Istituto Pasteur-Fondazione Cenci Bolognetti, Compagnia di San Paolo, Wellcome Trust, NIH) per un ammontare complessivo di circa 5 milioni di euro.