World NTD Day

Martedì, 2 Febbraio, 2021

Comunicato della Sezione di Parassitologia -Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive di "Sapienza-Università di Roma" sul "World NTD Day".

Sabato 30 gennaio 2021 ricorre la seconda "Giornata Internazionale sulle Malattie Tropicali Dimenticate (Neglected Tropical Diseases, NTD), World NTD Day". Gli edifici storici di numerosi Paesi in tutto il Mondo sono illuminati di viola ed arancione (colori simbolo della campagna di sensibilizzazione) per ricordare a tutti noi che ci sono Paesi tropicali e subtropicali che soffrono di malattie non ancora debellate e molto spesso dimenticate, ancora di più in un momento, come quello attuale, di pandemia globale. A Roma il Colosseo è illuminato con i colori simbolo della giornata Mondale. 

Attualmente, l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS, WHO) identifica 20 condizioni di maggiore sofferenza legate alle NTD tra le quali quelle dovute ai parassiti annoverano altissimi numeri di prevalenza ed incidenza annuale. Tra queste NTD vogliamo ricordare la leishmaniosi, le tripanosomiasi, la schistosomiasi, l'ascaridiasi, l'ancilostomiasi, la strongiloidosi e le filariosi, oltre alle arbovirosi causate dai virus Dengue e Chikungunya. Alcune di queste malattie sono presenti solo in certe zone del mondo, altre invece possono essere presenti ovunque ma, in generale, tendono a prosperare in Paesi poveri e con situazioni socio-economiche molto depresse. Infatti, la trasmissione di questi parassiti all'uomo è spesso legata e favorita dagli ambienti e dalle condizioni di vita quotidiana delle popolazioni locali, quali le scarse condizioni igienico-sanitarie, la mancanza di adeguate opere di urbanizzazione, la tipologia delle strutture abitative, gli ambienti di lavoro, la prossimità con gli animali. Queste malattie possono essere mortali, spesso croniche, debilitanti, ostacolano l'accrescimento fisico, ed indeboliscono le capacità cognitive dei bambini in età scolare. Esse hanno pertanto un forte impatto sociale che deriva dalla stigmatizzazione dei malati ed un grande impatto economico, fattori che alimentano il circolo vizioso a cui sembrano destinate tali popolazioni che vivono già al limite della sopravvivenza umana.

Per molte delle suddette NTD esistono metodi di diagnosi e cure, ma spesso non arrivano, per diverse ragioni, in modo capillare a tutte le popolazioni coinvolte. L’eliminazione delle NTD rappresenta attualmente un obiettivo ambizioso dell'OMS, che opera in sinergia con i governi, le strutture sanitarie locali e le organizzazioni non governative. Essa deve partire in primo luogo dal miglioramento delle condizioni socio-economiche e sanitarie di questi Paesi. L'eradicazione richiede anche la partecipazione attiva di altri settori a questa importante sfida, quali la ricerca, la cooperazione internazionale, l'impegno delle società scientifiche. Tra queste ultime, ha un impegno attivo anche la Società Italiana di Parassitologia (SoIPa). 

I parassitologi di "Sapienza-Università di Roma", impegnati da anni nella ricerca su molte di queste parassitosi vogliono, con questo comunicato, sensibilizzare l'attenzione alle NTD e alle popolazioni che ne soffrono, evidenziando la complicazione nella loro eradicazione spesso dovuta non solo agli effetti sinergici di co-infezione da uno o più parassiti, ma anche alle attuali condizioni di pandemia da coronavirus che stanno altresì vivendo. 

 

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